“Se qualcosa può andar male, lo farà.”  Prima legge di Murphy.

Se ti sorprendi a pensare spesso e seriamente a questa frase o a qualche sua variante, probabilmente lo stress ti sta già stringendo in una morsa asfissiante da un po’ di tempo.

Avevo un amico che incarnava perfettamente questa figura.

Lo incontravo ogni tanto quando camminano per il centro della mia cittadina. Puntualmente si fermava a salutarmi e ad aggiornarmi sulle sue ultime vicissitudini.

Ed era sempre una catena di sfortune, imbrogli e ingiustizie che lo perseguitavano.

Il culmine del racconto lo vedeva quasi sempre ammalato, tra i primi a beccarsi i malanni di stagione, mentre era sommerso da tutti gli altri guai.

Sì, ammetto che la conversazione con lui mi drenava parecchia energia ed entusiasmo. Ma per qualche minuto resistevo, se non altro per dargli qualche consiglio da amico.

Era impressionante, comunque, quanto spesso si ammalava.

Sembrava un accanimento della iella, il colpo di grazia finale di una sadica sfortuna.

In realtà è da un po’ che la scienza ha dimostrato che lo stress, soprattutto quando ti tormenta in maniera continuata, manomette senza troppi complimenti il tuo sistema immunitario.

Così non si verificano solo certe forme di somatizzazione dello stress, come i disturbi gastrici e della pelle.

Ma tra i più comuni sintomi di stress, ti possono capitare frequenti ricadute di episodi di raffreddore, tosse, mal di gola, febbre.

E naturalmente gli acciacchi fisici accrescono a loro volta lo stress creando un circolo vizioso. È un attimo ritrovarsi col viso affondato nelle mani per la disperazione.

Io sono il primo a dire che in questi casi la cosa migliore è intervenire sulle cause dello stress. Ben venga tutto ciò che ti può aiutare mentalmente ad affrontarlo.

Magari non puoi modificare le cose che ti accadono. Ma puoi benissimo lavorare ad esempio sulla percezione che hai di esse. Sul calibrare meglio la tua sensibilità. Da essa infatti dipende il carico di stress.

È incredibile, poi, quanto il movimento, come una passeggiata o una corsetta, riescano a condizionare in positivo il tuo umore. E quindi anche la capacità di affrontare e tollerare le pressioni sul lavoro e nella vita privata.

Per non citare poi gli effetti benefici di esercizi di equilibrio emozionale, o psicofisico come lo yoga.

Un aiuto facile e immediato, nel frattempo, lo puoi avere spezzando quel circolo vizioso creato dall’abbassamento delle difese immunitarie. Che, come ho detto, è uno dei principali sintomi di stress.

Potresti così riuscire a rinforzare fin da subito le difese indebolite del tuo organismo. In questo modo ti troveresti più in forze per affrontare le difficoltà quotidiane. Non saresti oppresso da un senso di confusione e smarrimento che un forte raffreddore o un mix di infezioni ti regalerebbero.

Per esempio, prima ti ho parlato di movimento e attività fisica per dare al tuo cervello quel grado di ossigenazione e di carica che ti servono per affrontare lo stress.

Ma se sei malato, col cavolo che esci di casa anche solo per una passeggiata. E un forte mal di gola e raffreddore non ti invogliano certo a fare due passi.

Come puoi aiutare, allora, a rinforzare il tuo organismo?

Come puoi impedire che anche i malanni fisici ti diano un’ ulteriore mazzata dopo i colpi dello stress?

Come puoi evitare che anche un semplice raffreddore ti risucchi le ultime energie impedendoti di scaricare in qualche modo lo stress?

Non so se anche tu hai un’amica so-tutto-io-sul-naturale che ti risponderebbe subito e con estrema sicurezza.

Cioè la tipica amica che si beve tutto quello che viene detto e scritto sul naturale. E che perciò è in grado di snocciolarti una serie infinita di rimedi a supporto del tuo sistema immunitario.

Perchè così ha letto, così due sue amiche hanno provato, così su internet c’era scritto…

Ma se chiedi quali dimostrazioni di efficacia ci sono, è facilissimo faccia scena muta.

Infatti in termini di informazione sui rimedi naturali, in Italia, stiamo messi malissimo. Siamo invasi continuamente da falsi scoop alla ricerca della novità da proporre e di cui parlare per la salute. Non importa quanto sia verificata quella notizia!

Accanto agli intramontabili ma alquanto dubbi rimedi della nonna, spuntano nuove piante o nuove combinazioni floreali per aiutare il tuo sistema immunitario.

E le dimostrazioni di efficacia dove sono? Quali studi scientifici vengono citati? E magari non solo sui topolini!

Vogliamo essere ancora più pignoli?

Dove sono le evidenze scientifiche sull’azione di quei rimedi naturali a sostegno del sistema immunitario di soggetti stressati? Dove sono gli studi scientifici che valutano l’efficacia sui sintomi di stress come i continui episodi di raffreddore, mal di gola e intontimento generale?

Eppure una sostanza naturale è stata testata proprio in queste situazioni particolari. Cioè precisamente su 150 soggetti con stress moderato o severo(1)

Il confronto è stato effettuato col placebo, come succede negli studi più rigorosi.

La sostanza naturale utilizzata è un betaglucano estratto dal lievito di birra. Cioè un particolare carboidrato che, grazie ad un particolare sistema di estrazione e purificazione, è risultato potenziato nella sua azione a favore del nostro sistema immunitario.

Secondo lo studio, già dopo 2 settimane, e ancor meglio dopo 4 settimane, le persone stressate che avevano preso il betaglucano avevano riportato meno sintomi alle alte vie respiratorie.

E anche l’intero stato di salute era percepito da loro come significativamente migliore rispetto al gruppo che aveva preso il placebo.

Ma ancor più interessante è stato l’esito di questa sostanza naturale sullo stato psicofisico di queste persone.

Alla fine delle 4 settimane totali di valutazione, infatti, i soggetti stressati che avevano preso il betaglucano riferivano in media:

Un aumento del 42% del vigore fisico

Una riduzione del 38% del senso di affaticamento

Una riduzione del 19% della tensione

Una riduzione del 15% della confusione mentale

Tutte conseguenze non dovute ad una attività del betaglucano sul cervello o sui muscoli.

Ma sono benefici derivati dal miglioramento dello stato di salute di queste fortunate persone.

Per loro, rinforzare le difese immunitarie che erano calate a causa dello stress, ha effettivamente influito positivamente anche sul benessere mentale. E certamente queste persone erano più in forze per affrontare le loro difficoltà quotidiane.

Questo studio replica i risultati positivi di questo rimedio naturale, già svelati in un altro studio (2), sempre su soggetti stressati. Te ne ho parlato in quest’altro articolo del blog.

Quindi ancora una volta il betaglucano potenziato si è dimostrato utile in questi sintomi di stress legati al calo delle difese immunitarie.

Perciò:

Se vuoi anche tu avere la possibilità intervenire efficacemente sull’abbassamento delle difese immunitarie, anche quando è provocato dallo stress;

se vuoi spezzare quel circolo vizioso per cui lo stress ti fa ammalare di più aumentando lo stress stesso;

se vuoi cercare di impedire che i malanni di stagione aggravino la pressione dello stress

se vuoi un aiuto per evitare che raffreddore, febbre e mal di gola aumentino il tuo affaticamento e la confusione mentale

puoi provare anche tu gli effetti positivi di questo speciale betaglucano.

È l’ingrediente principale del rimedio naturale biopotenziato che trovi qua: https://www.bioeleva.it/prodotto/immunoeleva

Per poter godere dell’azione potenziata di questa sostanza naturale hai bisogno che:

  • Il betaglucano potenziato sia ai dosaggi che hanno funzionato negli studi scientifici.
  • In preparazioni studiate per concentrare la sostanza e preservarla dalle alterazioni.

Sono i requisiti fondamentali del rimedio naturale biopotenziato a base di questo betaglucano, che trovi qua: https://www.bioeleva.it/prodotto/immunoeleva


(1)“Beta 1,3/1,6 Glucan Decreases Upper Respiratory Tract Infection Symptoms and Improves Psychological Well-being in Moderate to Highly-Stressed Subjects.” Agro Food Industry Hi-Tech (2010). 21:21-24.
(2)“Baker’s Yeast Beta-Glucan Supplement Reduces Upper Respiratory Symptoms and Improves Mood State in Stressed Women.” Journal of the American College of Nutrition, August 2012, vol 31, no. 4, 295-300.