Su un punto tutti i dietologi e nutrizionisti sono d’accordo.

Anche quelli più scarsi, come quel medico dietista obeso e accanito fumatore che ho conosciuto anni fa per lavoro. (Non ci crederai ma aveva gente che si affidava a lui per la dieta!)

Dicevo che tutti quanti sono d’accordo su una cosa: che l’attività fisica fa bene.

Aiuta a stare in salute, a recuperare una linea ottimale, a scolpire il proprio corpo e ad essere più energici e vitali.

In fin dei conti l’attività fisica aiuta a vivere più sani e più a lungo.

Anche quando i guru delle diete si azzuffano tra di loro difendendo il proprio regime alimentare, rimangono comunque uniti sull’importanza dell’attività fisica.

Fosse anche solo il fare delle lunghe camminate.

C’è però un problema che è sempre lì in agguato quando fai attività fisica o ti dedichi a un vero e proprio sport:

l’essere costretto improvvisamente a fermarti perchè ti fai male o perchè ti ammali.

Soprattutto dopo i 40 anni, è molto più facile infiammarsi un muscolo, un tendine o un’articolazione senza riuscire a recuperare in tempi rapidi.

Perchè per quanto tu vada con cautela e per quanto tu stia comunque attento all’alimentazione, le tossine che ingerisci dai cibi di oggi scatenano continue infiammazioni e massicci attacchi di radicali liberi alle tue cellule.

E il tuo corpo non li contrasta più bene come quando avevi 20 anni.

Risultato: basta poco per sentire una fitta improvvisa e doversi fermare per giorni.

Così sei costretto ad interrompere quell’attività fisica che tanto ti aiuta mantenerti energico e in forma.

E non è finita qui.

Al termine di uno sforzo fisico intenso, come è una corsa, una seduta in palestra o una partita di tennis, il tuo sistema immunitario ha un brusco calo per qualche ora.

È normale e fisiologico.

Quello che non è normale è che le tossine, purtroppo, intervengono anche qua e indeboliscono ancor di più le tue difese.

Se poi sei anche un minimo stressato, questa tensione dà il colpo di grazia al tuo sistema immunitario ed è facilissimo così, subito dopo lo sforzo fisico, prendersi un forte mal di gola, un tremendo raffreddore o le varie influenze di passaggio.

Anche in questo caso il risultato è lo stesso: devi interrompere l’attività fisica e gli allenamenti (e magari saltare anche dei giorni di lavoro)

E così il tuo piano per mantenerti in forma fisica crolla come un castello di carte.

E sai bene che quando si smette per un certo periodo di fare attività fisica, è facile diventare più pigri e abbandonarsi all’inerzia.

Il metabolismo di base rallenta ed è un attimo appesantirsi, metter su qualche chilo e abbassare il livello di energia giornaliero.

E poi si finisce a raccontarcela con gli amici di quanto era bello quando si andava a correre, quanto si stava bene quando ci si allenava in palestra e quando ci si svegliava alla mattina pieni di vitalità.

“In effetti è un po’ che mi sento giù e faccio più fatica a fare tutto” – arrivi a confidare poi a loro con rammarico.

C’è qualcosa che puoi integrare alla tua alimentazione per combattere l’azione devastante delle tossine che “spargono benzina sul fuoco” infiammando i tuoi muscoli e costringendoti al riposo forzato? 

E c’è qualcosa che aiuta il tuo sistema immunitario a respingere con forza le infezioni che ti costringono a fermarti?

Ad ascoltare tutto quello che dicono sui vari rimedi naturali e integratori, hai solo l’imbarazzo della scelta. Anzi, dovresti prendere prodotti a manciate: decine di pastiglie o litri di tisane per un effetto che non sai bene se ci sarà, perchè prove di efficacia ne vedi gran poche.

Cosa puoi prendere invece di naturale che:

  • ha molteplici effetti contemporaneamente per avere il massimo dell’effetto con poche sostanze, senza doverti riempire di integratori?
  • ha effetti scientificamente dimostrati contro l’infiammazione, lo stress ossidativo dei radicali liberi e a sostegno del sistema immunitario?

Dai miei studi universitari di Fitoterapia, dalla mia esperienza nel campo della salute e dall’analisi degli studi scientifici, ho individuato:

3 ingredienti naturali in grado di proteggerti contro le pause forzate della tua attività fisica.

Il primo ingrediente strategico: la vitamina D.

Viene normalmente prodotta dalla nostra pelle quando siamo sotto i raggi solari e in parte la assumiamo in alcuni cibi.

Ma ormai ci stiamo così poco sotto il sole e gli alimenti sono così poveri di vitamina D che bisogna  integrarla.

Non è importante solo per assorbire bene il calcio e quindi per le ossa.

Quando ne hai poca, il tuo corpo si indebolisce, perdi massa muscolare e aumenta addirittura il rischio di obesità.

Pensa che la vitamina D è così legata alla probabilità di infortuni nello sport che in America hanno cominciato a monitorarla e ad integrarla nel football e nel calcio femminile!

Sempre più studi stanno mostrando un inquietante e preoccupante legame tra bassi livelli di vitamina D e infortuni muscolari!

Ma quanto prenderne?

Dipende.

L’importante è che nel sangue tu abbia una concentrazione maggiore di 30 ng/ml ma l’ideale sarebbe arrivare attorno ai 75-80 ng/ml.

Se non vivi a Miami e non fai il bagnino 10 mesi all’anno hai di sicuro livelli di vitamina D sotto i 30 ng/ml.

Per raggiungere i giusti livelli dovrai integrare prendendo tra le 5.000 e le 10.000 UI di vitamina D al giorno e rifarti le analisi ogni tanto.

Il secondo ingrediente strategico: la curcumina potenziata della curcuma

È in grado di diminuire l’infiammazione e il danno muscolare da esercizio fisico.

Ma fai bene attenzione.

Non ho scritto semplicemente curcuma, come vogliono farti credere quelli che non leggono nemmeno gli studi scientifici.

La normale curcuma in polvere non è in grado di contrastare il danno muscolare, come ha sottolineato il dott. Mc Farlin con la sua equipe di ricercatori prima di testare la curcumina potenziata (1)

Egli è riuscito a dimostrare un’ evidente riduzione dell’infiammazione e del danno muscolare solo con la curcumina potenziata. Infatti grazie ad essa i marcatori dell’infiammazione sono diminuiti (TNF-? –25% e IL-8 –21%) e lo stesso ha fatto la creatinchinasi (CK), un enzima marcatore del danno muscolare (CK –48%)

È la stessa curcumina potenziata che in un altro studio aveva mostrato di aumentare l’attività antiossidante totale del corpo contro i radicali liberi del 28% (2)

Quando contrasti l’infiammazione continua (chiamata di basso grado perchè non la avverti) e combatti efficacemente l’assalto dei radicali liberi nel tuo organismo, lo aiuti a tenersi lontano da infortuni muscolari e dolori prolungati.

Così allontani il rischio di rimanere azzoppato o dolorante per giorni e non vedi sfumare tutti i tuoi appuntamenti con l’attività fisica.

Anche perchè quando poi rimani fermo a lungo, riprendere è dura.

Il terzo ingrediente strategico: il betaglucano potenziato del lievito di birra.

Il betaglucano (precisamente l’1-3, 1-6 betaglucano) è un componente di lievito, muffe e funghi.

È in grado di mantenere allenato il tuo sistema immunitario, come facevano le tracce di lieviti e muffe che un tempo si trovavano su quasi tutti i nostri cibi.

Ora che si utilizzano antifungini a tonnellate su frutta, verdura e cereali, e che si filtrano vino e birra liberandoli dai lieviti, non mangiamo più quelle tracce di lievito che mantenevano robusto e allenato il sistema immunitario dei nostri nonni.

Però puoi risolvere ricorrendo al betaglucano potenziato (perchè purificato e reso più attivo) estratto dal lievito di birra.

Questo betaglucano ha dimostrato scientificamente di rinforzare le difese immunitarie.

Quando è stato preso da maratoneti prima di una gara e i giorni successivi, li ha protetti dalle infezioni alle alte vie respiratorie riducendo del 50% i giorni con sintomi (3) e diminuendo i sintomi stessi del 67%(4).

Inoltre ha mostrato di ridurre la fatica del 48% e di aumentare il vigore fisico del 22% (4).

È quindi un integratore in grado di proteggerti durante il dopo-sforzo, quando hai le difese immunitarie sotto i tacchi  e un improvviso colpo di aria fredda rischia di farti “prendere il colera”.

Grazie a questo betaglucano potenziato potrai continuare a correre, camminare, praticare sport, senza rischiare che anche un piccolo cambio di temperatura ti schianti a letto ammalato, annientando tutte le tue energie e cancellando l’attività fisica programmata.

 

Sono 3 ingredienti naturali che intervengono efficacemente alla base della tua salute. Aiutano nel profondo il tuo organismo a difendersi da solo contro infortuni e malattie.

Se decidi di fare attività fisica o sport senza questi 3 speciali ingredienti da aggiungere alla tua dieta rischi di dover fare presto soste forzate, spegnendo gli entusiasmi e rovinando i tuoi piani per mantenere una buona forma fisica.

Puoi anche affidarti alla miriade di integratori che vanno solo sul sintomo finale e che non si sa bene se e quanto funzionano.

A tuo rischio.

Oppure puoi agire alla fonte della tua salute fisica e atletica con questi 3 ingredienti.

Gli ultimi 2 li trovi qua => https://www.bioeleva.it

N.B. Se desideri più informazioni sulla curcumina potenziata clicca qui => https://rimedinaturalibiopotenziati.com/curcuma-potenziata

Se invece desideri più informazioni sul betaglucano potenziato allora clicca qui => https://rimedinaturalibiopotenziati.com/betaglucano-potenziato


(1) B.K. McFarlin et al. BBA Clinical, Volume 5, June 2016
(2)Di Silvestro RA, Joseph E, Zhao S, Bomser J. Diverse effects of a low dose supplement of lipidated curcumin in healthy middle aged people. Nutr J. 2012
(3) McFarlin, B., Carpenter, K., Davidson, T., McFarlin, M., “Baker’s Yeast Beta Glucan Supplementation Increases Salivary IgA and Decreases Cold/Flu Symptomatic Days After Intense Exercise.” Journal of Dietary Supplements, 10(3):171–183, 2013
(4) Talbott S., Talbott J. 2009. Journal of Sports Science and Medicine.